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Può apparire paradossale, ma è stato il riscaldamento del clima a creare i presupposti per la nascita delle prime culture urbane propriamente dette. Nel corso di questa particolare fase della storia umana il clima non è rimasto stabile e i suoi effetti sulle prime comunità sono stati enormi, soprattutto pensando al ruolo che le acque hanno giocato, con i loro mutamenti stagionali, tra opportunità e disastri, nei primi millenni successivi allo scioglimento dei ghiacci.

Lo studio dei popoli e delle civiltà non può prescindere dall’analisi dell’ambiente e del clima, allo stesso modo delle guerre, delle migrazioni, delle carestie, delle religioni e persino dell’arte e della letteratura. 
Il fine di questo corso non sarà quello di ripercorrere quanto è già ampiamente spiegato nei manuali scolastici in dotazione, ma di inquadrare e approfondire la Storia in una dimensione globale, fatta di relazioni e di correlazioni, di cause ed effetti su vasta scala. Ovviamente, anche immaginando strategie che consentano di far comprendere questi difficili concetti ai bambini della scuola primaria.
Un’occasione di aggiornamento accessibile, non particolarmente tecnica, ma adatta a trasformarsi in racconto, in narrazione visiva, in momenti di riflessione e lavoro pratico collettivo.
Nel pomeriggio, attività pratiche di costruzione piccoli strumenti digitali, plastici e modelli in balsa.

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